domenica 10 ottobre 2010

Acca ed Haifa

La gita ad Acca mi da conferma che il sistema di informazioni turistiche è un po’ vago, a Gerusalemme alla stazione centrale dei bus, chi ti vende il biglietto non ti da informazioni e chi da informazioni non fa biglietti,  pur lavorando in sportelli uno attaccato all’altro, in generale nei “visitor center” mi danno informazioni sugli orari uno diverso dall’altro non è chiaro quale è l’ultimo autobus che torna a Nazareth.
Vado Acca, mi piace l’atmosfera, tutta la parte che affaccia sul mare è meravigliosa le stradine interne sono vivaci, meriterebbe una notte ma domattina ho appuntamento per Taybeh con gli altri. Fa un caldo pazzesco ed è umido, si suda tantissimo, se avessi il coraggio mi tufferei dallo scoglio a strapiombo come fanno  i ragazzini; dalla numerosa gente in fila ad un locale scopro che Said è un posto famoso in tutto il paese per l’humus, ma la fila è davvero esagerata io non ho tempo vorrei vedere Haifa.
Devo prendere due autobus, impiego più del previsto per arrivare, ho poco tempo da trascorre ad Haifa,  scopro che l’ultimo autobus  non è alle 17,30 ma alle 16,43, in un veloce giro vedo che le ragazze sono più belle del solito e sui tetti di alcune case bandiere comuniste falce e martello. Ritorno a Nazareth stasera sono ospite a casa di Amir.











2 commenti:

cilla ha detto...

ma solo da qui ci si poteva fare il bagno?

Sergio Cuvato ha detto...

la città vecchia è tutta scogli poco agevoli, ma appena fuori c'erano spiagge molto belle

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